TARI: Tassa Rifiuti

 

TARI - TASSA SUI RIFIUTI

 

RIFERIMENTI NORMATIVI

 

  • Legge n° 147 del 27 dicembre 2013, art. 639 e seguenti.
  • Regolamento Comunale approvato con Delibera di Consiglio Comunale n° 24 del 30/05/2014 e successive modifiche ed integrazioni.

 

COS'È LA TARI

 

La TARI (Tassa Rifiuti) è stata istituita dalla Legge n° 147/2013 a copertura dei costi sostenuti dal Comune per la realizzazione dei servizi di raccolta, trasporto e smaltimento/recupero dei rifiuti solidi urbani ed assimilati.

Il presupposto impositivo per l'applicazione della TARI, è il possesso o la detenzione, a qualsiasi titolo, di locali o di aree scoperte a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani e assimilati (art. 641 della Legge n° 147/2013 e art. 11 del Regolamento Comunale). 

ll tributo è dovuto da chi, persona fisica o giuridica, a qualsiasi titolo occupa o detiene i locali e le aree, con vincolo di solidarietà tra i componenti del nucleo familiare o tra coloro che ne fanno uso comune.

Si considera soggetto tenuto al pagamento del tributo:

a) per le utenze domestiche (civili abitazioni), in solido, l’intestatario della scheda di famiglia anagrafica o colui che ha eventualmente sottoscritto la dichiarazione iniziale o i componenti del nucleo familiare;

b) per le utenze non domestiche (attività), il titolare dell’attività o il legale rappresentante della persona giuridica o il presidente degli enti ed associazioni prive di personalità giuridica, in solido con i soci.

L’attivazione anche di uno solo dei pubblici servizi di erogazione del gas, acquedotto, energia elettrica, o la presenza di arredo, è condizione sufficiente a far presumere l’occupazione o la conduzione dell’immobile (art.i 11 e 13 del vigente Regolamento Comunale). Per le utenze non domestiche la medesima presunzione è integrata altresì dal rilascio da parte degli enti competenti, anche in forma tacita, di atti assentivi o autorizzativi per l'esercizio di attività nell'immobile (art. 13 comma 4 del vigente Regolamento Comunale). 

 

COME SI CALCOLA LA TARI

 

La TARI (Tassa Rifiuti) è composta:

a)  PER LE UTENZE DOMESTICHE (CIVILI ABITAZIONI):

  • ​da una quota fissa, per il calcolo della quale bisogna moltiplicare i metri quadrati dell'immobile (determinati sulla base della superficie calpestabile) per la tariffa relativa corrispondente in base al numero degli occupanti dello stesso. Se l'intestatario dell'utenza è residente nell'immobile, quest'ultimo dato viene reperito negli archivi anagrafici del Comune e corrisponde al numero dei componenti il nucleo familiare. Se invece l'intestatario dell'utenza non risiede nell'immobile, il numero degli occupanti viene determinato in via presuntiva, in rapporto alla superficie dei locali, applicando n° 1 componente convenzionale ogni 30 mq di superficie tassabile (art. 22 comma 2 del vigente Regolamento Comunale).
  • una quota variabile, la cui tariffa è rapportata al numero degli occupanti l'immobile.

b)  PER LE UTENZE NON DOMESTICHE (ATTIVITA'):

  • Anche per le utenze non domestiche la tassa sui rifiuti si compone di una quota fissa e di una quota variabile, per il calcolo delle quali bisogna tener conto dei metri quadrati dell'immobile occupato e della tipologia di attività che viene svolta all'interno dello stesso.

La tassa è dovuta limitatamente al periodo dell'anno, computato in giorni, nel quale sussiste l'occupazione o la detenzione dei locali o aree. L'obbligazione decorre dal giorno in cui ha avuto inizio l'occupazione o la detenzione dei locali ed aree e sussiste sino al giorno in cui ne è cessata l'utilizzazione, purchè debitamente e tempestivamente comunicata.

Inoltre, ai sensi dell'art. 1 comma 666 della Legge 147/2013, è applicato il Tributo Provinciale per organizzazione smaltimento rifiuti, rilevamento, disciplina e controllo scarichi ed emissioni, nonchè tutela, difesa e valorizzazione del suolo (previsto dal D.Lgs. 504/92 art. 19 comma 4), calcolato nella misura percentuale deliberata annualmente dalla Provincia sull'importo della tassa.

 

COSA DEVE FARE IL CITTADINO

 

Entro 30 giorni dalla data d'inizio occupazione o detenzione dei locali, i soggetti devono presentare denuncia redatta sull'apposito modello predisposto dall'Ufficio Tributi competente; entro lo stesso termine devono essere denunciate eventuali variazioni o modifiche da apportare alla denuncia originaria come la cessazione dell'utenza, la variazione in diminuzione o in aumento della metratura, della ragione sociale (per le attività) o altre modifiche consistenti, che possano influire nell'applicazione della tassa.

Per le utenze domestiche di soggetti residenti, la variazione del numero dei componenti la famiglia anagrafica NON deve essere comunicata, in quanto viene recepita automaticamente secondo le rilevanze anagrafiche.

La denuncia dev'essere presentata:

a)  PER LE UTENZE DOMESTICHE (CIVILI ABITAZIONI):

  1. nel caso di residenti, dal soggetto intestatario della scheda anagrafica di famiglia;
  2. nel caso di non residenti, dal conduttore, occupante o detentore di fatto;

b)  PER LE UTENZE NON DOMESTICHE (ATTIVITA'):

  1. dalla persona fisica o dal rappresentante legalmente responsabile dell'attività svolta nei locali;

 

QUANDO SI PAGA LA TARI

 

Il Comune invia tramite servizio postale all'indirizzo di residenza o presso la sede fiscale dell'utente in caso di attività o all'indirizzo eventualmente comunicato agli uffici, avviso bonario di pagamento sul quale viene indicata la data di scadenza, gli importi da versare e come sono stati calcolati gli importi. Unitamente allo stesso avviso, viene inviato il modello F24 di pagamento, già precompilato per ogni utente.
 
Le scadenze sono:
 
  • il 30 giugno di ogni anno, si paga la 1° rata di ACCONTO relativamente all'anno stesso;
  • per l'anno 2020 la data di scadenza dell'acconto è stata rinviata al 30 settembre 2020;
  • il 31 gennaio dell'anno successivo, si paga la 2° e ultima rata di SALDO.

 

COME SI PAGA LA TARI

 

La TARI si paga unicamente attraverso il modello F24 di pagamento precompilato dal Comune ed allegato all’avviso recapitato al contribuente.

Il pagamento del modello F24 potrà essere effettuato in posta, banca, tramite servizi home banking e nelle tabaccherie abilitate. 

Non è possibile effettuare il pagamento attraverso altre forme o presso gli sportelli comunali.

 

CODICI TRIBUTO DELLA TARI

 

I codici tributo indicati sui modelli F24, che identificano la TARI sono:

  • 3944 - TARI
  • 3945 - TARI interessi
  • 3946 - TARI sanzioni

​Inoltre il codice catastale che indentifica il Comune di Castel Mella è:

  • C208 - COMUNE DI CASTEL MELLA

 

 

Allegati

TARIFFE TARI ANNO 2019

Note: TARIFFE TARI 2019

TARIFFE TARI ANNO 2018

Note: TARIFFE TARI ANNO 2018

TARIFFE TARI ANNO 2017

Note: TARIFFE TARI ANNO 2017

TARIFFE TARI ANNO 2016

Note: TARIFFE TARI ANNO 2016

TARIFFE TARI ANNO 2015

Note: TARIFFE TARI ANNO 2015

Ultima modifica: Ven, 12/06/2020 - 11:52