Santuario della Madonnina del Boschetto
Il Santuario si trova in via Madonnina del Boschetto.
Il santuario della Madonnina del Boschetto sorge nel luogo sacro più antico del territorio
Prima dell’arrivo del cristianesimo, era già venerato dai Celti e dai Romani per via delle risorgive d’acqua perenne e dei boschetti di ontani (va ricordato che il toponimo di Onzato significa proprio "territorio ricoperto da boschetti di ontani").
La chiesa, già documentata nel basso medioevo, assunse l’aspetto odierno nel Settecento, per merito dell’arciprete Marc’Antonio Bedusi.
Custodisce un incantevole affresco cinquecentesco, raffigurante la Natività, attribuito alla Scuola di Girolamo da Romano, detto il Romanino. Gli altari laterali, in legno e in marmo intarsiato, sono ornati: l’uno, di una pala cinquecentesca della Madonna coi santi Pietro e Paolo, proveniente dall’omonima chiesa paleocristiana onzatese, ora sconsacrata, e l’altro, di un dipinto di Sant’Anna, opera del pittore Antonio Moretto, datato 1775. Numerose tele pregevoli sono appese alle pareti, oltre alle quattordici stazioni della Via Crucis, tutte di epoca settecentesca.




